La scuola dell'infanzia premiata alla Festa dell'Energia

Grande sorpresa e tanta soddisfazione per i bimbi della scuola dell'infanzia di Trebbio che stamane hanno ritirato il Primo Premio per l'elaborato presentato al concorso indetto dal Gruppo SGR Servizi nell'ambito della manifestazione "Energia in gioco", tenutasi al palezzetto dello sport di Sant'Arcangelo di Romagna.


Lo scorso ottobre entrambe le sezioni del plesso hanno partecipato all'iniziativa didattica ENERGIA IA O che aveva lo scopo di avvicinare i piccoli al tema dell’energia come forza in grado di muovere, illuminare e riscaldare. Durante la mattinata "La Fata del Fuoco" ha animato una favola e coinvolto i bambini in varie attività attraverso le quali hanno fatto esperienza dell'energia. Inoltre la scuola ha ricevuto in dono una libreria e numerosi volumi.

Le maestre hanno quindi pensato di rispondere alla proposta del Gruppo SGR  che invitava le scuole a presentare liberamente  un elaborato artistico, traendo spunto e ispirazione dai temi didattici presentati.

L'idea è stata quella di creare una scultura rappresentante "Runya La Fatina del Fuoco" con materiale di recupero. I bambini hanno contribuito in vario modo alle fasi della realizzazione ed il risultato finale ha incontrato il giudizio favorevole della giuria. Del resto, come darle torto?

All'inizio è stata realizzata una sagoma di cartone servendosi di un compasso artigianale realizzato con un filo di spago, una puntina ed una matita. Il cerchio è poi stato colorato con la tempera rossa.
Quindi ci si è serviti di vari materiali come tovaglioli di carta colorati, bottiglie di plastica colorate, tappi di sughero, cartoncino, cannucce, forchettine, di plastica, ecc.


Le bottiglie di plastica tagliate sono state poi "fiammeggiate" con i cannelli. Quest'ultimo lavoro è stato effettuato dalle maestre ma i bambini hanno potuto osservare come la plastica venga modificata dal calore.

Successivamente i bambini hanno creato il "cerchio di fuoco" di Runya incollando le bottiglie di plastica arancioni e rosse. Quindi, con un cono di cartone rosso, è stata realizzata la gonna, e dentro i bicchieri incollati ad essa sono stati inseriti i tovaglioli stropicciati.



La testa è stata realizzata con della stoffa e per i capelli sono state usate delle collane fate con le cannucce.

Un grande ringraziamento va certamente alle maestre per la loro disponibilità e l'impegno profuso nel cogliere ogni opportunità di crescita per i nostri bambini!


Runya, La Fatina del Fuoco