Le maestre hanno quindi pensato di rispondere alla proposta del Gruppo SGR che invitava le scuole a presentare liberamente un elaborato artistico, traendo spunto e ispirazione dai temi didattici presentati.
L'idea è stata quella di creare una scultura rappresentante "Runya La Fatina del Fuoco" con materiale di recupero. I bambini hanno contribuito in vario modo alle fasi della realizzazione ed il risultato finale ha incontrato il giudizio favorevole della giuria. Del resto, come darle torto?
All'inizio è stata realizzata una sagoma di cartone servendosi di un compasso artigianale realizzato con un filo di spago, una puntina ed una matita. Il cerchio è poi stato colorato con la tempera rossa.
Quindi ci si è serviti di vari materiali come tovaglioli di carta colorati, bottiglie di plastica colorate, tappi di sughero, cartoncino, cannucce, forchettine, di plastica, ecc.
Successivamente i bambini hanno creato il "cerchio di fuoco" di Runya incollando le bottiglie di plastica arancioni e rosse. Quindi, con un cono di cartone rosso, è stata realizzata la gonna, e dentro i bicchieri incollati ad essa sono stati inseriti i tovaglioli stropicciati.
La testa è stata realizzata con della stoffa e per i capelli sono state usate delle collane fate con le cannucce.
Un grande ringraziamento va certamente alle maestre per la loro disponibilità e l'impegno profuso nel cogliere ogni opportunità di crescita per i nostri bambini!
Runya, La Fatina del Fuoco |