"Il bambino, che è il più grande
osservatore spontaneo della natura, ha indubbiamente bisogno di avere a sua
disposizione un materiale su cui agire". MM
Oggi i bambini della sezione ad ispirazione montessoriana della scuola dell'infanzia di Trebbio sono stati protagonisti del primo incontro del Progetto Orto.
In cosa consiste il Progetto Orto?
La prima
esperienza fatta dai bimbi è stata quella della realizzazione di un orto in bottiglia. Le maestre Sabrina e Katia hanno
illustrato loro il procedimento e i bimbi lo hanno poi messo in pratica. Nella
giornata odierna hanno piantato la fava e il favino. Quest'ultimo è una
leguminosa che serve per arricchire il terreno di azoto. Successivamente i bimbi lo semineranno a
spraglio nelle quattro sezioni i di orto che saranno coltivate in primavera. La
fava, invece, verrà trapiantata nelle due sezioni di che verranno coltivate
in inverno.
Come future attività si trapianteranno piante aromatiche nelle 6 fioriere già presenti nello spazio esterno accessibile dalla classe e si allestirà un orto in cassetta per coltivare insalata e finocchio.
A tempo debito i bambini raccoglieranno gli ortaggi e le piantine aromatiche e le daranno alla cuoca della mensa affinché le utilizzi per la preparazione del loro pranzo.
· nelle attività ed i lavori da svolgere nel giardino e nell’orto che consentono di “vivere” la natura all’esterno della classe e della scuola
· nelle “uscite” programmate nelle fattorie didattiche
· all’interno dello spazio classe, c'è la presenza del “tavolo della natura” che consente di osservare, scoprire, sperimentare e studiare quanto raccolto all’esterno e di preparare ulteriori attività.
· Le attività nel giardino e nell'orto sono è anche parte dell'educazione cosmica. Attraverso di esse il bambino compie il primo passo verso la comprensione che “Ogni cosa è strettamente collegata su questo pianeta e ogni particolare diventa interessante per il fatto di essere collegato agli altri. Possiamo paragonare l’insieme ad una tela: ogni particolare è un ricamo, l’insieme forma un tessuto magnifico” (MM. Dall’infanzia all’adolescenza).
Oggi i bambini della sezione ad ispirazione montessoriana della scuola dell'infanzia di Trebbio sono stati protagonisti del primo incontro del Progetto Orto.
In cosa consiste il Progetto Orto?
Il progetto
orto coniuga due punti cardine della pedagogia montessoriana: il ruolo della natura nell'educazione e l'educazione all'alimentazione.
Il progetto
ed è stato ideato da un genitore esperto e verrà realizzato grazie ad un gruppo
di lavoro formato da genitori volontari che supporteranno le maestre
nell'attività didattica.
I bimbi all'opera |
Come future attività si trapianteranno piante aromatiche nelle 6 fioriere già presenti nello spazio esterno accessibile dalla classe e si allestirà un orto in cassetta per coltivare insalata e finocchio.
A tempo debito i bambini raccoglieranno gli ortaggi e le piantine aromatiche e le daranno alla cuoca della mensa affinché le utilizzi per la preparazione del loro pranzo.
Semi di fava e favino |
Che ruolo hanno l'orto e in generale la natura nella pedagogia montessoriana?
La natura è
presente sotto vari aspetti nelle Case dei bambini:· nelle attività ed i lavori da svolgere nel giardino e nell’orto che consentono di “vivere” la natura all’esterno della classe e della scuola
· nelle “uscite” programmate nelle fattorie didattiche
· all’interno dello spazio classe, c'è la presenza del “tavolo della natura” che consente di osservare, scoprire, sperimentare e studiare quanto raccolto all’esterno e di preparare ulteriori attività.
· Le attività nel giardino e nell'orto sono è anche parte dell'educazione cosmica. Attraverso di esse il bambino compie il primo passo verso la comprensione che “Ogni cosa è strettamente collegata su questo pianeta e ogni particolare diventa interessante per il fatto di essere collegato agli altri. Possiamo paragonare l’insieme ad una tela: ogni particolare è un ricamo, l’insieme forma un tessuto magnifico” (MM. Dall’infanzia all’adolescenza).